La tecnologia sta cambiando il modo in cui comunichiamo con le persone e gli oggetti che ci circondano, così anche nel mondo del pest control si è costantemente alla ricerca di nuove tecnologie e prodotti che faranno progredire sempre più velocemente ed efficacemente il modo in cui preveniamo e gestiamo i parassiti. Mentre si evolvono le modalità di trattamento e monitoraggio, il focus generale rimane la riduzione dell’impatto dei prodotti utilizzati sull’ambiente, le persone e gli animali non bersaglio.
Sempre più spesso le aziende adottano l’IPM – Integrated Pest Management, ovvero un programma di gestione integrata dei parassiti. Questo programma consiste in un approccio efficace e sostenibile basato su una combinazione di informazioni costantemente aggiornate e complete sui cicli di vita dei parassiti e di modalità di prevenzione a lungo termine delle specie più aggressive e i loro danni. L’IPM si concentra su tattiche proattive, come la manutenzione e l’igiene delle strutture per evitare la comparsa o il proliferare di parassiti, ma anche attraverso il controllo biologico, la manipolazione degli habitat, la modifica delle pratiche culturali e l’impiego di varietà resistenti.
Investire in moderne tecnologie di pest control consente di mettere in sicurezza sia gli interni che gli esterni di un’abitazione, un’azienda o un edificio pubblico, ottenendo importanti risultati anche in quelle situazioni in cui potrebbe sembrare difficile monitorare l’attività degli infestanti, per via della conformità dell’edificio e per la presenza di prodotti che devono rispettare elevati standard di qualità.
Tra le tecnologie più diffuse, la più famosa e performante è Byronweb, il software tecnico gestionale dedicato alle imprese del settore pest control che permette di ottimizzare le operazioni di pianificazione e controllo delle attività di disinfestazione zanzare, blatte e topi, e di generare tutta la documentazione necessaria richiesta in fase di appalto dagli enti pubblici. Con questo software si possono gestire da smartphone, tablet e PC tutte le azioni e pratiche relative all’ispezione e al sopralluogo, la raccolta preliminare delle informazioni sulla segnalazione fino ad arrivare ad una prima valutazione precisa ed efficiente, senza tralasciare le informazioni previste dalle normative. Byronweb è il software ideale per la gestione del processo di valutazione del rischio, per misurare l’entità del danno o stabilire la probabilità che esso si verifichi. Inoltre, i dati raccolti durante i controlli effettuati dagli operatori possono essere analizzati, valutati e confrontati da remoto in qualsiasi momento, al fine di dare un servizio sempre più preciso ed efficiente. Il monitoraggio digitale può essere effettuato dai tecnici tramite un qualsiasi smartphone con sistema operativo Android senza connessione internet (per garantirne la piena funzionalità in qualunque momento) e viene svolto attraverso la scansione di QRcode ed NFC per il riconoscimento dei punti di controllo, dei quali è possibile anche acquisire immagini sempre tramite l’app.
Un altro sistema di monitoraggio da remoto, innovativo e tecnologico, riguarda le trappole per la cattura di topi e ratti. Si tratta di un moderno sistema che garantisce un’ottima gestione delle tempistiche delle operazioni di derattizzazione e una riduzione dei costi di intervento. Il sistema di monitoraggio è composto da una centralina, dei sensori di movimento, l’app e un server che trasmette i dati ai dispositivi attivati (via sms, via mail o con un alert tramite l’app).
Ciò che rende queste nuove tecnologie necessarie è la possibilità di acquisire i dati in tempo reale sulla posizione degli erogatori e sull’entità dell’infestazione, i quali vengono archiviarti in un database centrale online a cui possono accedere sia i tecnici disinfestatori che i responsabili delle strutture. Inoltre, un monitoraggio di questo tipo permette azioni correttive ancor più tempestive e trattamenti di controllo dei parassiti più mirati.
Ciò che fa la differenza nella lotta integrata ai parassiti è il controllo periodico effettuato da professionisti, pertanto l’ideale è stilare un piano di interventi (almeno annuale) grazie al quale si va a verificare con regolarità che i luoghi siano privi di infestanti potenzialmente pericolosi. La prevenzione rimane la protagonista indiscussa del campo del pest management, perché è grazie ad un’attenta ed adeguata pulizia dei luoghi ed al consolidarsi delle buone abitudini che è possibile intervenire sul nascere dell’infestazione. In caso contrario, l’infestazione può degenerare rapidamente richiedendo un grosso impegno in termini sia di tempo che di denaro.